Sono ben 2,5 i milioni di euro che Ager mette a disposizione per promuovere la ricerca scientifica nel campo olivicolo. Un impulso senza dubbio importante per tutta la realtà nazionale: ma facciamo un passo indietro e vediamo di cosa stiamo parlando.

Innanzitutto presentiamo l’Ager (Agroalimentare e ricerca) per chi non lo conosce: si tratta di un progetto che vede la collaborazione fattiva tra Fondazioni di origine bancaria per la promozione dell’agroalimentare italiano. Suddetta promozione avviene puntando sullo sviluppo di processi di tecnologie sempre più all’avanguardia. Inoltre l’Ager vuole far conoscere che questo settore è alla base della nutrizione e della vita.

Cosa intende fare, nello specifico, per il comparto olivicolo? Si vuole sostenere l’olio extra vergine di oliva finanziando ricerche mirate che vanno dal miglioramento produttivo degli impianti, alla trasformazione e gestione dei rifiuti, fino alla valorizzazione del prodotto finito.

Tra le novità di questa edizione dei bandi, ne sottolineiamo due particolarmente importanti: la prima è che i progetti possono essere finanziati al 100%, la seconda invece riguarda la diffusione di tutta la ricerca non solo agli addetti ai lavori, ma anche alla società civile.

Al di là del fatto che il bando riguarda Enti pubblici e realtà importanti, ci teniamo a sottolineare l’attenzione e l’accento posti sul settore di produzione dell’olio di oliva, con l’auspicio che i progetti che verranno finanziati portino ad un effettivo miglioramento della filiera produttiva di tutto il comparto.

Maggiori info a questo link: http://progettoager.it/